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24 Giugno 2013

Proiezione cortometraggi allievi (del 1° anno) a Palazzo Mirto

Mercoledì 26 giugno alle ore 18.00

 

 

 

Verranno presentati mercoledì 26 giugno alle ore 18 presso la Sala del Trono del Museo Regionale di Palazzo Mirto (via Merlo, 2. Palermo) i CORTOMETRAGGI realizzati dagli allievi della Sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia dedicati al patrimonio storico e artistico del Museo di Palazzo Mirto, dell’Oratorio dei Bianchi e della G.A.M. presso il complesso di Sant’Anna alla Misericordia.

I cortometraggi sono stati realizzati nell’ambito di un laboratorio didattico di regia del documentario svolto nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2012 a conclusione del primo anno accademico del triennio 2012-2013 del corso di documentario storico artistico e docu-fiction della Sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia. I docenti responsabili del laboratorio sono stati: Nicolangelo Gelormini (supervisione didattica alla regia), Vincenzo Condorelli (supervisione didattica alla direzione della fotografia), Chiara Agnello (supervisione didattica alla produzione esecutiva), Gian Maria Cervo (supervisione didattica alla stesura dei trattamenti e delle sceneggiature), Laura Inglese (supervisione didattica alla scenografia), Daniele Fabrizi (tutor della classe), Tommaso Strinati (coordinamento generale e supervisione scientifica), Giovanni Oppedisano (direzione didattica).
Ognuno dei sei cortometraggi è stato diretto da una coppia di allievi, nella forma della co-regia, mentre la troupe è stata composta in tutte le sue sezioni (operatori, comparto luci, suono in presa diretta, attrezzisti, assistenza regia) dai 12 allievi del CSC Sede Sicilia, con la partecipazione in forma di stage di Susanna Sala, allieva del corso di fotografia della Sede di Roma del CSC.

Sinossi dei cortometraggi


SCOLPIRE IL TEMPO
(Riccardo Cannella / Leandro Picarella)
Location: Palazzo MIRTO
Durata 11’ Full HD, Colore – B/N

Scolpire il Tempo racconta di un uomo e del suo percorso verso la consapevolezza dell'esistenza. Il protagonista si muove in un luogo in cui il tempo pare essersi fermato, ma quella che in apparenza si percepisce come rigidità, rivelerà al suo interno il soffio vitale. Nel tentativo di rendere immobile ciò che è stato disgregato dal tempo, l'uomo scopre il valore del mutamento: ciò che cambia è il riflesso di sé stesso, del suo trasformarsi, del suo nascere, crescere, morire e rinascere costantemente. Questo stato dell'anima lo condurrà all'accettazione della morte, non più percepita come fine della vita ma come principio di una nuova.


IL FASCINO NON DISCRETO DELL'ARISTOCRAZIA.
(Nunzio Gringeri / Giovanni Rosa)
Location: Palazzo MIRTO
Durata 5’ Full HD, Colore

Il principe Bernardo Filangieri, illustre proprietario di palazzo Mirto, è rappresentato attraverso i codici e l’estetica televisiva.
La messa in scena accarezza il genere slapstick, ovvero di un linguaggio cinematografico che sperimenta il genere della comicità attraverso la messa in scena goffa e diretta del corpo dell’attore: il protagonista, infatti, cerca invano di affermare la sua immagine, costretto nella meschinità delle retorica che contraddistingue il suo status.


LA CONSERVAZIONE DELLA SPECIE
(Giuseppe Carleo / Giovanni Totaro)
Location: Palazzo MIRTO
Durata 8’ Full HD, Colore

Tre archivisti, attraverso la lettura dei preziosi documenti storici conservati nell’archivio di palazzo Mirto, risvegliano i Filangeri, gli antichi abitanti della grande edificio barocco palermitano nei pressi di piazza Marina. La dimora avita torna ad essere vissuta e conserva per un'archivista un regalo speciale.

EGO TE ABSOLVO
(Sergio Ruffino / Davide Vigore)
Location: Oratorio Dei Bianchi
Durata 8,30’ Full HD, Colore

A Palermo, attraverso le grandi stanze dell’Oratorio dei Bianchi, sono passati a migliaia: gente qualunque condannata a morire e, prima ancora di una sentenza (giusta o ingiusta che sia), ad un ultimo “conforto” tra quelle mura imbiancate, dietro il peso psicologico di un pentimento spesso estorto. Un condannato a morte, ormai prossimo al patibolo, viene privato della sua croce da un religioso dell’Oratorio presso il quale viene trascinato, affinché sia benedetta dalla Chiesa dell’uomo, che troppo spesso si arroga il diritto di essere il “tribunale terreno delle anime”. Dedicato alla figura dell’avvocato Francesco Paolo di Blasi, giustiziato nel 1795 a Palermo.


LA SOLITUDINE DELLE OPERE D’ARTE
(Martina Amato/Cecilia Grasso)
Location: Galleria d’Arte Moderna
Durata 5’ Full HD, Colore

Dalla vetrina di un negozio del centro città alla Galleria d’Arte Moderna, il museo dedicato all’arte dell’Ottocento e del primo Novecento a Palermo. Silvia, giovane donna delle pulizie alla GAM, scopre nella contemporaneità la solitudine delle opere d’arte legata ad una mancata identificazione.


LEI NON E’ PER TE
(Francesco Di Mauro/Domenico Rizzo)
Location: Galleria d’Arte Moderna
Durata 6’ Full HD, Colore

Un critico d’arte e una performer, ex compagni di classe al liceo, si ritrovano dopo anni all’interno
della Galleria d’Arte Moderna di Palermo: quello che dovrebbe essere un incontro cordiale si
trasformerà ben presto in uno scontro infuocato.

17 Giugno 2013

PALERMO, METAFORA DEL MONDO

CONFERENZA STAMPA, ALLE ORE 16, AI CANTIERI CULTURALI ALLA ZISA

 

 

Domani, martedì 18 giugno, alle 16, presso la Sala Bianca del Centro Sperimentale di Cinematografia, ai Cantieri Culturali alla Zisa, verranno illustrati alla stampa i contenuti del progetto “Palermo, metafora del mondo”, “in una Sicilia odierna che vuole essere ponte rinascente tra Oriente ed Occidente”.
Seguirà la proiezione del film documentario, da cui prende titolo l’iniziativa, prodotto dalle società cinematografiche tunisine: “Kantaoui films” e “S.D.S”.
All’incontro, saranno presenti il regista tunisino Kamel Ben Ouanes, che ha diretto il cortometraggio, il dirigente della Kantaoui Film, Slim Ben Quanes e il General manager della S.D.S., Raouf Gharbi.
Inoltre, all’evento parteciperanno diversi rappresentanti istituzionali della città e operatori del settore.
L’idea del progetto nasce dalla lettura del romanzo di Megid EL Houssi, professore di Linguistica a Padova e Venezia ed intitolato “Une journèe à Palerme” (Una giornata a Palermo), pubblicato a Padova nel 2004.
Infine, durante l’incontro, saranno, anche, presentate una serie di iniziative rivolte alla promozione dell’immagine e della cultura della Palermo Araba, ma in un contesto moderno.

gc-lancioconfstampafilmdocumentario

Ufficio stampa
Gaetano Càfici - cell.338/2321186 – mail: terra1963@libero - twittter: @GaetanoCafici

15 Giugno 2013

Lunedì 17 giugno alle ore 21.00

Cinema ABC a Palermo

 

 

I Fratelli Mancuso hanno realizzato il sogno di vivere con la musica. Ma la loro storia parte da lontano ed è una storia di emigrazione, solitudine, riscatto.

CHIFTELI
Scritto diretto e montato da Dario Guarneri

con
Enzo e Lorenzo Mancuso

una produzione Centro Sperimentale di Cinematografia sede Sicilia

durata: 50 minuti


SINOSSI CHIFTELI

Enzo e Lorenzo partono dalla Sicilia alla ricerca di lavoro nella lontana Londra. Ad accoglierli la fredda periferia della capitale inglese e il lavoro in fabbrica. La musica come unico conforto. Attraverso la memoria sonora della loro terra ricompongono i pezzi di una vita frantumata. Dopo otto anni riprendono il cammino come musicisti. Nascono così i Fratelli Mancuso. Inseparabili, portano nei teatri la loro storia e quella di tutti i migranti.

Biografia di Dario Guarneri:

Dario Guarneri nasce a Palermo nel 1981. Si laurea in Scienze e Tecnologie dello Spettacolo all'Università di Palermo nel 2008. Muove i primi passi nel campo della fotografia. Durante gli studi collabora come fotografo di scena con la compagnia teatrale Sud Costa Occidentale di Emma Dante e con altre note compagnie di Palermo. Partecipa inoltre a svariate mostre e concorsi fotografici a livello nazionale ed europeo. Negli stessi anni frequenta una serie di corsi di formazione sul documentario organizzati dal Sole e Luna Doc Fest in collaborazione con il Ministero degli Esteri e stage cinematografici. Firma in coregia i seguenti film: nel 2010 il documentario L'arte del mostrare, sull'opera di Carlo Scarpa a Palazzo Abatellis; nel 2011 Alberto Burri, la vita nell'arte, un documentario biografico sul pittore umbro. Nel 2012 scrive e dirige Chifteli. Sempre nel 2012 si diploma come filmmaker presso il Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema.

10 Giugno 2013

Martedì 11 giugno, ore 21, sala Vittorio De Seta
Cantieri Culturali alla Zisa

 

 

La Sede Sicilia della Scuola Nazionale di Cinema – Centro Sperimentale di Cinematografia e lo storico regista palermitano FRANCO MARESCO, sono lieti di annunciare l’inizio di una collaborazione che ha come primo atto l’organizzazione di TRE incontri dedicati al mondo del cinema e non solo.

 

La rassegna, che ha come titolo “FRANCO MARESCO INCONTRA”, è stata ideata dal coordinatore didattico della Sede Sicilia, Tommaso Strinati, e da Franco Maresco, nell’ambito del programma didattico del Secondo Anno del Triennio 2012-2014 della scuola e in condivisione con la Sala CINEMA DE SETA presso i Cantieri Culturali alla Zisa, nell’ambito della stretta collaborazione tra il Comune di Palermo e la Sede Sicilia del CSC per la valorizzazione dei Cantieri Culturali alla Zisa.

 

Martedì 11 GIUGNO, vi proponiamo l'incontro su TOTO', il principe della risata. Saranno presenti GOFFREDO FOFI e FRANCA FALDINI. Uno dei più grandi intellettuali del nostro Paese assieme all’ultima compagna di Totò, sono gli autori di diversi testi che hanno rappresentato la rivalutazione definitiva del grande maestro del comico.

 

Goffredo Fofi e Franca Faldini sono gli autori del testo più celebrato dalla critica italiana, che ha fatto conoscere i protagonisti del nostro cinema come nessun altro: “L’Avventurosa storia del cinema italiano raccontata dai suoi protagonisti”. Goffredo Fofi è noto tra l’altro per essere stato il primo artefice della rivalutazione del grande Totò, presso la critica che per decenni lo aveva snobbato. Franca Faldini è stata la seconda moglie di Totò e dopo la morte del grande comico si è cimentata con successo nella storiografia cinematografica, curando numerose pubblicazioni, fra tutte, quelle co-firmate con Goffredo Fofi, sul Principe della risata ("Totò"; "Totò. L'uomo e la maschera"; "Totò. Storia di un buffone serissimo"; "Totò, ma non soltanto").

 

Nel corso della serata verranno presentati alcuni estratti di film interpretati dal celeberrimo comico e sarà l’occasione per presentare il grande maestro sia dal punto di vita biografico che da quello artistico, mettendo in evidenza l’importanza del ruolo di Totò nel cinema del dopoguerra, compresa la breve stagione del neorealismo.

 

Nel pomeriggio Goffredo Fofi e Franca Faldini terranno una lectio magistralis sul tema del comico e le sue varie declinazioni nell’ambito del documentario, che nell’opera di Ciprì e Maresco hanno rappresentato un momento unico nel panorama del nostro cinema.

 

Ingresso libero fino ad esaurimento posti. In allegato una foto di Goffredo Fofi e una di Totò con Franca Faldini.

 

Info 338.7723404

4 Giugno 2013

In occasione dell'anteprima a Palermo del film "Ti ho cercata in tutti i necrologi" GIANCARLO GIANNINI
incontra gli allievi della Scuola del Cinema


MASTERCLASS AL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA

mercoledì 5 giugno - ore 17.00 - sala Bianca

CSC ai Cantieri Culturali alla Zisa -via Paolo Gili 4, Palermo

La masterclass è aperta al pubblico, fino ad esaurimento posti.

L’icona del cinema italiano presenta il suo nuovo film nel triplice ruolo di regista, produttore ed attore

TI HO CERCATA IN TUTTI I N E C R O L O G I

con

Giancarlo Giannini

F. Murray Abraham

Silvia De Santis

PROIEZIONE AL CINEMA FIAMMA - ORE 20.30

sito in Largo degli Abeti, 2 a Palermo

Richiesta di accrediti per la proiezione (ENTRO LE 15 DI DOMANI): eventicsc@gmail.com

Sinossi:

Il personaggio principale del film è Nikita; quello che porta i morti. Una sera, trovatosi coinvolto in una partita a poker in una sperduta villa fuori Toronto il suo destino cambierà per sempre. Per poter estinguere il suo debito di gioco gli viene proposta una caccia all'uomo: 20 minuti separano lui dai creditori che, con i fucili in mano, avranno quel lasso di tempo per stanarlo ed ucciderlo, mentre Nikita avra' il tempo necessario per potersi salvare estinguendo così il suo debito. Sopravvissuto, Nikita entra in una nuova initima dimensione dove il terrore e la follia si insinueranno lentamente e misteriosamente nella sua vita, a tal punto da non desistere dal desiderio di essere 'cacciato'. L'inaspettato incontro con una bella e giovane donna complicherà la trama del film, rendendola piena di colpi di scena e di scelte che coinvolgeranno lo spettatore fino all'ultimo, non ponendo l'accento sulla parola fine.

 

2 Giugno 2013

TERRA DEL RITORNO
di VALENTINA PELLITTERI

musiche originali di DARIO BUCCINO

a seguire MOSTRA di scatti inediti di GIOVANNI CHIARAMONTE


Con: Giovanni Chiaramonte, Marcello De Masi, Annegret Burg
Soggetto: Valentina Pellitteri
Regia, fotografia e montaggio: Valentina Pellitteri
Produzione: CSC Sicilia 2012
Formato: 16:9 HD
Durata:52’

 

SINOSSI


L’idea di questo film documentario è quella di compiere una riflessione estetica ed esistenziale sul paesaggio attraverso l’esperienza artistica del fotografo GIOVANNI CHIARAMONTE.
Nel racconto di questa sua esperienza, che è esperienza di vita di chi ha diviso la propria esistenza tra il nord e il sud, la Sicilia, intesa come metonimia del mondo, diventa implicitamente protagonista del film.
Chiaramonte nasce a Varese nel 1948, da genitori di Gela, si trasferisce a Milano e dal 1967 si dedica e studia fotografia fondando la propria visione sulla concezione della realtà come dramma della forma. Il suo interesse principale è infatti proprio l'intreccio tra forma dei luoghi e destino degli uomini.
La Sicilia per C. è punto di partenza ma anche un punto di ritorno: “Isola di luce e terra di tenebra, isola dove si resta perennemente tentati dalla fuga, è un universo nel quale lo struggimento del mancato ritorno segna l'estremo di una scala tonale.”
Un film intensamente legato ai temi del percorso umano dell'artista e alle sue riflessioni sul rappresentare.

NOTE DI REGIA

 

Questo film vuole parlare della Sicilia come paesaggio possibile e impossibile attraverso il rapporto del suo territorio, e non solo, con gli SGUARDI costituitivi del film: quello esplicito del maestro fotografo, e quello implicito della regista Valentina Pellitteri interessata nel suo percorso formativo al rapporto tra cinema e altri linguaggi delle arti visive e performative.
La fotografia rappresenta la fine e l'inizio al tempo stesso di un intervallo sospeso. Il mezzo cinematografico qui rappresenta il tempo di questo atto: riesce ad espandersi attraverso il movimento in ciò che è racchiuso nello spazio della stessa foto e sconfinare; cerca semplicemente attraverso il ritmo del montaggio di mettere in relazione tra loro gli scatti; e infine racconta tutto ciò che nella pratica della fotografia si riferisce al rituale della fotografia, al tempo dell’azione e dell’incontro dell’uomo coi luoghi.

 

3  Maggio  2013

Domani 1 Giugno, presso la sala conferenze del Centro Sperimentale di Cinematografia Cantieri Culturali della della Zisa a Palermo si terrà la conferenza stampa di presentazione della VI edizione del Vittoria Jazz Festival Music & Cerasuolo Wine.

Saranno presenti il presidente della Regione Siciliana On. Rosario Crocetta, l’assessore regionale al turismo Michela Stancheris, il sindaco della città di Vittoria Giuseppe Nicosia,il presidente dell'associazione Sicily Music Jazz Emanuele Garrasi e il direttore artistico del Vittoria Jazz Festival Francesco Cafiso.

Modererà Salvatore Cannata direttore di Vrnews.

Giunto alla sua VI edizione il Vittoria Jazz Festival Music & Cerasuolo Wine è uno degli eventi più importanti del territorio ibleo.

Organizzato dall’associazione Sicily Jazz Music con la partecipazione del Comune di Vittoria si avvale della direzione artistica dell’Ambasciatore del jazz italiano nel mondo Francesco Cafiso, del socio fondatore e presidente del Sicily Jazz Music Emanuele Garrasi e Luciano D’Amico dell’ufficio Cultura del Comune di Vittoria, direttore artistico delle iniziative collaterali.

Il Festival ha luogo nel territorio della produzione del “Cerasuolo di Vittoria”, che vanta il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata e Garantita dal 1973.

A rendere perfetto il connubio Jazz & Wine la sua collocazione nella magia del contesto archeologico di Kamarina.

Suggestivo è il luogo dove si svolgeranno le performances musicali, scenografia naturale della piazza sarà infatti il castello “Colonna Henriquez”, sede dell'Enoteca Regionale della Strada del vino Cerasuolo di Vittoria.



In tutte le sue precedenti edizioni il Festival ha ospitato nomi di richiamo ed artisti d’eccellenza internazionali, riuscendo comunque a coinvolgere un pubblico non esclusivamente specializzato.

Ospite d’eccezione in questa edizione Stefano Bollani.

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